La QUINOA viene considerata uno pseudocereale per l’aspetto che accomuna i suoi semi ai cerali. Ma mentre i cereali appartengono alla famiglia delle Graminacee, la Quinoa fa parte della famiglia delle Chenopodiacee, come la barbabietola e gli spinaci.
È, in tutte le sue varianti, ricca di elementi nutrizionali e di proprietà (pensa che in proporzione contiene più calcio del latte!).
100 grammi di Quinoa (non cotta) contengono:
– 6 grammi totali di grassi
– 64 grammi di carboidrati
– 7 grammi di fibre alimentari
– 14 grammi di proteine
– 47 mg di calcio
– 4,6 mg di ferro
– 197 mg di magnesio
– 563 mg di potassio
– 457 mg di fosforo
È anche fonte di folati (vitamine del gruppo B) che garantiscono una maggiore capacità di assorbimento dei nutrienti e concorrono a processi di sintesi indispensabili alla vita.Proprio per la sua ricchezza di nutrienti può essere portata in tavola come “piatto unico”.
È adatta anche ai celiaci perché non contiene glutine.
Pare che il suo consumo frequente regoli lo stimolo della fame e riduca il desiderio di cibi grassi. La presenza di lisina, un aminoacido essenziale di cui i cereali sono invece carenti, la rende particolarmente indicata per le persone stressate.
Se ne consiglia l’utilizzo a chi sta seguendo una dieta e a chi si trova in una fase di convalescenza o di carenza nutrizionale.
È adatta a tutti compresi bambini ed anziani.
La più usata in cucina è la Quinoa bianca (detta Real) per il suo sapore più neutro ed il tempo di cottura veloce. Si mette una parte di Quinoa (precedentemente sciacquata sotto l’acqua corrente) in due parti di acqua bollente (se si vuole leggermente salata) e si fa bollire per 10-15 minuti a fiamma bassa. Al termine i semi di Quinoa si saranno “aperti” ed il volume raddoppiato.
La Quinoa rossa e quella nera hanno sapore più deciso e tempi di cottura leggermente più lunghi (fino a 40 minuti).
Pe maggior precisione sui tempi di cottura affidati alle indicazioni riportate sulla confezione che acquisti.
Se vuoi rendere più deciso il sapore dei semi di Quinoa puoi tostarli in padella per alcuni minuti con un cucchiaio di olio ed a fuoco molto basso. Occorrono 6/8 minuti al massimo, mescolando continuamente, fino a che i semi non iniziano a dorarsi, poi si può procedere alla normale cottura.
È COSI BUONA E FACILE DA FARE CHE UNA VOLTA CHE AVRAI IMPARATO AD UTILIZZARLA NON VORRAI PIÙ FARNE A MENO!
Maria F. Rummele
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