Prendi il cibo che di solito utilizzi o vedi utilizzare. Togli la lavorazione industriale, la raffinazione, lo sbiancamento tossico, i concimi e gli antiparassitari chimici, i conservanti artificiali, i coloranti artificiali, la violenza, l’inquinamento ambientale, la sofferenza, la stagione sbagliata.
Quello che rimane è quello che serve per trarre il massimo beneficio possibile dall’alimentazione: è cibo Naturale, Integro, Vegetale.
Naturale vuol dire che non vengono usati elementi chimici per la coltivazione, la produzione e la preparazione. Significa cibo stagionale, che non subisce processi di lavorazione, trasformazione, conservazione e lavorazione industriale. È cibo che è maturato al sole secondo i tempi e i ritmi della natura.
Integro vuol dire che il prodotto non è stato privato di quello di cui la natura lo ha dotato e che è portatore di preziosi elementi nutrizionali. Come cresce in natura, quindi non raffinato e coltivato senza sostanze tossiche per l’uomo e per l’ambiente. È cibo che conserva intatti i suoi specifici e preziosi nutrienti.
Vegetale vuol dire cresciuto dalla terra, da lei alimentato e nutrito con la collaborazione dell’acqua, dell’aria e del sole. Vuol dire che, se è verde, è ricco di clorofilla cioè di una sostanza che si differenzia dal sangue solo per un elemento: nella struttura chimica della clorofilla è il magnesio mentre in quella del sangue è il ferro. La chiamano sangue verde. È un potente rigeneratore cellulare, è antiossidante, sostiene il metabolismo cellulare, contrasta l’anemia, è di aiuto per la depurazione del fegato, contrasta la ritenzione idrica. Se il vegetale ha un altro colore, il colore stesso ci indica le vitamine che contiene. Ogni vegetale è ricco di micronutrienti: di vitamine portatrici di sole e di luce e di minerali portatori di terra.
L’alimentazione N.I.V. depura l’organismo, poi lo arricchisce di elementi nutrizionali e vitali. Successivamente nelle persone cresce la sensibilità ai gusti e sapori semplici, naturali, imparano a sintonizzarsi con la natura e con i propri reali bisogni. L’eventuale peso in eccesso gradualmente diminuisce fino a lasciare posto al peso, alla forma ed al benessere in cui finalmente si riconoscono. È prevenzione, è anti-aging, è vita.
Maria F. Rummele
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