Forse non tutti sanno che il limone, che pensiamo essere un frutto tipico del bacino del mediterraneo, ha in realtà origine in oriente, molto probabilmente in Cina e Birmania. Oggi è conosciuto e utilizzato in ogni parte del mondo.
Nel mito è il regalo che Gea, la Terra, ha fatto a Zeus ed Hera per le loro nozze.
Il limone immagazzina e concentra in sé il colore e l’energia del sole per poi trasferire a noi i suoi benefici. E sono tanti gli ambiti di azione di questo versatile frutto. Lo usiamo in cucina in molteplici modi: per condire, marinare, conservare, aromatizzare, rinfrescare, addensare, nutrire e dissetare.
Il suo sapore aspro si sposa con quasi tutti gli alimenti rendendolo un condimento in grado di esaltare sapori e consistenze.
SI utilizza anche nella preparazione di maionese, canditi, marmellate, caramelle, liquori, bibite.
Pur avendo sapore acido ha natura alcalina, il che lo rende protagonista di bevande digestive e programmi detossinanti.
Proprio questa caratteristica ne rende fondamentale l’utilizzo quotidiano.
Contribuendo a mantenere equilibrato il ph dell’organismo aiuta a preservare il buon funzionamento delle cellule, degli organi e lo stato di benessere generale.
È l’agrume che vanta il maggior numero di proprietà, curative e cosmetiche, conosciute e utilizzate fin dall’antichità.
Le virtù del limone sono racchiuse sia nella polpa che nella buccia, e tra tutte prevale la vitamina C. Svolge un’azione antiossidante e di protezione sulle cellule, con effetti importanti sulla produzione di collagene che si riflette sulla salute e bellezza della pelle.
Sono inoltre presenti le vitamine A ed E. Non mancano le vitamine del gruppo B e, grazie soprattutto alla B3, il limone interviene sulla concentrazione di grassi nel sangue aiutando a contrastare il colesterolo.
Non meno importante è il beneficio prodotto per contrastare la ritenzione idrica, a cui le abitudini lavorative e la vita sedentaria espongono un numero sempre maggiore di persone.
Un limone contiene circa 50 mg di via C ogni 100 g di frutto e considerato che il fabbisogno giornaliero è di circa 90 mg, ci rendiamo conto che l’utilizzo del limone in cucina aiuta a metterci al riparo da diversi disturbi e malattie.
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Maria F. Rummele
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